A volte va bene anche non capirci nulla
Ieri ci dicevamo: quel che ho attorno mi rispecchia. E giustamente diverse persone mi hanno detto: NO!
Ieri ci dicevamo: quel che ho attorno mi rispecchia. E giustamente diverse persone mi hanno detto: NO!
Ho pubblicato una nuova pagina di diario nel mio blog “Il Drago e il Mutaforma”. Racconta di come l’ascolto della roccia ci possa condurre a trovare il punto fermo di tutti i movimenti e tutte le trasformazioni. Un tempio interiore in cui il nostro suono originario risuona.
“Davvero ricordi la vita in cui fosti con il profeta?” “Si.” Volava un falco alto nel cielo. Senza fatica, ci trovammo in un ricordo. Limpido come il suo volo.
Tante volte nella vita mi è capitato di sentirmi di fronte a un passaggio stretto, una sorta di fessura tra le realtà. Ho sempre chiamato dentro di me questi momenti “varchi tra i veli”.
È vero: forse “quelli come me” sembrano un po’ scemi… io però so una cosa: nei momenti bui, la mia sola salvezza è canalizzare.
Se ora mi dicessero che sono il personaggio di un libro, di un film o di un videogame, non avrei nessuna difficoltà a crederlo. Anzi, collocherebbe questo strano stato d’irreale realtà.